La Mappa dei miei viaggi

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lunedì 2 febbraio 2009

PORTOGALLO


PORTOGALLO

SABATO 19 LUGLIO 2008

Partiamo!! E dopo l'Algarve non ci resta che esplorare il resto del Portogallo, l'idea è di partire da Lisbona ed arrivare a Porto. Cercheremo di utilizzare solo mezzi pubblici, preferibilmente autobus e perciò ci armiamo di zainoni per l'avventura.
Volo semi low cost, spendiamo 200 Eur a persona per volare su Lisbona all'andata con Easyjet e tornare da Porto con Volareweb. Purtroppo è estate e viaggiando di sabato non possiamo pretendere prezzi migliori.
Arrivo a Lisbona alle 19 ora locale con un'ora di ritardo dovuta ad una vite che non funzionava sull'aeroplano...
Per andare in centro prendiamo il comodo AEROBUS, costo 3 € con accesso a tutti gli altri mezzi pubblici fino a mezzanotte, davvero conveniente!!
Aggiungo che non solo nel biglietto sono comodamente stampate tutte le fermate che effettua l'autobus, ma dentro il veicolo c'è uno schermo lcd che indica la strada vista dal navigatore e ad ogni fermata gli alberghi nelle vicinanze!!
Lo stesso biglietto alla sera lo abbiamo usato per dare una prima occhiata al quartiere del Barrio Alto, utilizzando l'ascensore di Santa Justa, progettato da un allievo di Eiffel ed autentica opera d'arte!
Giusto per non farci mancare nulla dopo una buona birra e un succo di ananas riscendiamo verso la BAXIA con un altro mezzo storico, la funicolare Santa Gloria.
Dormiamo alla pensione NORTE, una modesta pensione al costo di 40€ per camera per notte senza colazione. Vantaggi: è vicina al Rossio e quindi al
centro di Lisbona ed è pulita, ma il letto è cigolante e la camera un po' spoglia.

DOMENICA 20 LUGLIO

Partiamo con il tram 15 da Praça da Figuera in direzione Belém. All'arrivo facciamo subito tappa alla famosa e fantastica “Pasteis de Belèm”, dove azzanniamo ben 4 paste e 2 bicchieri di latte e caffè per 5,70 €.
Da lì iniziamo la nostra visita del Monastero dos Jerònimos, parimonio dell'unesco, gratuito in quanto è domenica.
Dopo la visita della chiesa e del chiostro attraversiamo la piazza do Impero per raggiungere il moderno monumento “Dos Descobrimentos” costruito nel 1960 durante il regime di Salazar per commemorare i 500 anni dalla morte di Henrique il Navigatore.
Il biglietto di 5€ comprende sia la visita alla terrazza panoramica sia alla visione di un filmato propagandistico su Lisbona che francamente non consiglio.
Scesi dal monumento costeggiando a piedi il Tago raggiungendo la torre di Belém (gratis di domenica fino alle ore 14): davvero affascinante.
Non paghi delle visite effettuate, sempre entro le 14 di ogni domenica è gratis il museo della “Marinha” nell'ala occidentale del Monastero dos Jerònimos che dal nostro punto di vista merita davvero una visita.
Ormai visto che si sono fatte le 15 i nostri stomaci iniziano a reclamare un pasto come si deve al ristorante Floresta. Se si ha la pazienza di aspettare i camerieri si può mangiare un ottimo pesce e bere un'ottima bottiglia di vino della casa con 12 € a testa.
Passiamo il resto del pomeriggio sdraiati al fresco di un albero nei bei giardini di Belém, un ottimo luogo per digerire il lauto pasto.
Alla sera approfittiamo della tessera degli autobus giornaliera (3,70 € + 0,50 e di tessera magnetica “7 Colinas”) per fare un giro nel mitico tram 28 su e giù per l'Alfama. La vista da Largo das Portas do Sol è fantastica!!! Da lì siamo ridiscesi a piedi per le scalinate che portano verso il mare tra stretti vicoli dove ogni tanto si incontrano ristorantini con cantanti e suonatori di Fado.

LUNEDÌ 21 LUGLIO

Presto al mattino prendiamo la metro dalla fermata Restauradores per la grande stazione degli stazione degli autobus di Siete Rios dove ci aspetta un comodo autobus granturismo per EVORA (10,35 Eur solo andata a persona).
Evora, raccolto centro medievale nell'Alentejo, è un bellissimo esempio (e patrimonio dell'Umanità) di città fortezza della riconquista cristiana su queste terre dominate dagli arabi. La Cattedrale è un mirabile esempio di ciò (1 € solo la chiesa). Merita una visita anche la chiesa di San Francesco e il suo macabro ossario (1,5 €) costruito con migliaia di teschi umani dai frati francescani che qui risiedevano.
Mangiamo qualcosa di tipico, buono ma anche incomprensibile alla Casa do Sabores (6 € a persona).
La città molto carina è anche molto piccola per cui alle 16 riprendiamo l'autobus per Lisbona.
Giunti nuovamente nella capitale ci dedichiamo dapprima alla visita della Baxia e del municipio, da lì saliamo al Barrio Alto con la terza funicolare storica: la Bica.
Ceniamo molto bene da “A tasca do Manel” spendendo meno di 15€ a testa per un'ottima cena portoghese.

MARTEDI' 22 LUGLIO

Colazione da non perdere nel “Café A Brasilera” semplicemente mitica!!! Da portarsi a casa anche il locale!!
Poi alla stazione ferroviaria del Rossio prendiamo la linea suburbana per Sintra facendo per 12€ l'abbonamento giornaliero Lisbona-Sintra-Cascais sia per tutti i treni che tutti i bus della zona.
I treni al mattino partono ogni 10 minuti e in meno di un'ora siamo a Sintra dove ci accoglie un'inaspettata nebbia :-)
A Sintra se si scende al capolinea bisogna salire alla città (Sintra-Villa) con il 434, mentre se si scende a “Portela de Sintra” bisogna prendere il 433.
A Sintra-Villa visitiamo il Palacio National per 5€ molto bello aspettando il diradarsi della nebbia e poi risaliamo con il 434 verso il “Palacio Nacional da Pena”, un palazzo molto eccentrico costruito alla fine del secolo XIX. L'autobus si inerpica in tornanti impossibili. Giunti alla fine del viaggio notiamo come il Palacio un po' kich (???), sia davvero caro, per cui optiamo solo per la visita al parco per 5€ dove si possono scattare delle ottime foto del Palacio.
Riprendendo il solito bus, corriamo alla stazione degli autobus di Portela de Sintra e da lì saliamo sul bus 441 in direzione Praia Grande e quindi mare!
Il posto è molto bello, anche se ovviamente l'Atlantico è molto più freddo e mosso rispetto al nostro Mediterraneo.
Non paghi del mare riprendiamo il solito bus per ritornare a Colares e con 10 minuti di coincidenza il 403 in direzione Cascais.
Cascais e la vicina Estoril che raggiungiamo a piedi sono 2 cittadine balneari carine e molto eleganti.
Con il treno da Estoril finalmente giungiamo nuovamente a Lisbona dove ci incontriamo con due amici italiani anche loro in vacanza in Portogallo, per una cena “turistica” nel centro della Baixa.

MERCOLEDI' 23 LUGLIO

Ultimo giorno a Lisbona! Lo dedichiamo interamente ad essa. Fin dal mattino ci divertiamo a salire e scendere dal tram 28, prima visitando l'Alfama, successivamente il Sé ed infine il quartiere dell'Estrela.
Continuando la visita di Lisbona facciamo un giro nel moderno quartiere di Gare do Oriente e nel bel museo degli Azulejos (4 €) raggiungibile da Praça do Comércio con l'autobus 794.
Stanchi ma felici concludiamo la nostra esperienza a Lisbona con una cena all'Alfama in un ristorante con Fado: la “Mesa de Frades” (21,50 €): emozionante!

GIOVEDI' 24 LUGLIO

Lasciamo Lisbona partendo dalla stazione degli autobus di Siete Rios (metro Jardim zoològico) in direzione Leiria (11 €)
Arrivati nella simpatica cittadina ai piedi del suo castello medievale alloggiamo nella consigliatissima “Residencial Dom Dinis” (35€ a camera con colazione) che ha anche un'ottima vista sulla cità.
Da lì con un autobus della compagnia Tejo (3,40 €) facciamo una sosta al mare di Nazaré.
Qui l'Atlantico è un po' meno mosso rispetto ad altre parti e la cittadina ha un bel promontorio panoramico raggiungibile con una ripida funicolare.
Alla sera ci concediamo un lauto pasto portoghese nel ristorante “'A Toca” (12€ a persona): mangiamo da scoppiare!!! Non si può dire che la cucina portoghese sia proprio leggera e che non abbondino in porzioni, una mezza dose per loro è sicuramente più di quanto possiamo mangiare noi!!!

VENERDI' 25 LUGLIO

Da Leiria riprendiamo l'autobus di linea questa volta con un compito un po' più arduo raggiungere Fatima e Tomar nella solita giornata.
Fatima (2,95 €) è esclusivamente un luogo religioso, mentre per il resto è pieno di madonnine fosforescenti e di pellegrini che un po' platealmente fanno il “sacrificio” di attraversare la piazza in ginocchio... il fatto è che lo fanno su un “sentiero” piastrellato e muniti di comode ginocchiere!!!
Giusto il tempo di passarci e ci avventuriamo di nuovo su un autobus in direzione Tomar (3,40 €).
Tomar non è ben servita con Leiria, ad esempio durante i giorni lavorativi non ci sono collegamenti, mentre in quelli lavorativi i collegamenti sono con cambio intermedio (ma nessuna biglietteria ce lo aveva comunicato).
Arrivati a Tomar visitiamo il famoso castello templare (12 € compreso gli altri due siti patrimonio dell'umanità della zona, Alcobaça e Batalha).
Veramente bello ed imponente!!! Anche il resto della cittadina ci è piaciuto: molto semplice e con 2 musei gratuiti un po' particolari, una piccola sinagoga dove il fondatore si intrattiene volentieri a spiegarci un sacco di aneddoti e il significato di qualche simbologia ebraica e lo strano museo dei fiammiferi, dove sono presenti più di 40.000 scatole provenienti da tutto il mondo.
Il ritorno da Tomar (6,05 € ) non è dei più semplici: bisogna prendere un autobus in direzione Nazaré, poi scendere a Batalha (che non ha la solita stazione degli autobus coperta e quindi si corre il rischio di “bucarla”) e sperare che passi prima o poi (e nel nostro caso dopo 45 minuti) un autobus per Leiria.
Alla sera ci affidiamo nuovamente al ristorante “'A Toca” dove cerchiamo di mangiare il meno possibile viste le enormi quantità che portano, ma alla fine usciamo lo stesso rimpinzati come maialini!!! (12€ a testa).

SABATO 26 LUGLIO

Sfruttiamo degnamente le poche coincidenze previste di sabato e arrivamo ad Alcobaça (3,40 €) alle 10. Visitamo l'imponente monastero, notevole sia per i chiostri che per le tombe di Don Pedro e Dona Ines i due Giulietta e Romeo del Portogallo.
Alle 12,30 siamo già a Batalha sede del terzo monumento dichiarato Patrimonio dell'Umanità che ci affascina enormente.
Al ritorno a Leiria nel pomeriggio da non disprezzare la visita del castello (1,18 €) dove è possibile scattare ottime fotografie della città o semplicemente riposarsi al fresco sui sedili di pietra a strapiombo nel castello.
Alla sera vista la chiusura del nostro solito ristorantino proviamo la vicina alternativa “Rocha” dove si mangia bene ma non quanto eravamo abituati. (13 €).

DOMENICA 27 LUGLIO

Lasciamo al mattimo Leiria in direzione Coimbra (8,5 €) con il bus Express della compagnia Rede expressos.
A Coimbra allogiamo in centro alla Residencial Domus (40€ a camera con colazione), sistemazione decorosa ma inferiore come qualità a quella trovata a Leiria.
Coimbra è una bella cittadina un po' degradata che merita una visita sia per il promontorio dove è arroccata l'università vecchia sia per il Fado che qui ha un carattere molto più malinconico rispetto a quello di Lisbona.
La città, molto raccolta, si visita in una mezza giornata, per cui dedichiamo il resto del pomeriggio a gironzolare per la città Baixa con la sua elegante passeggiata e la chiesa di Santa Cruz.
Alla sera proviamo uno dei tipici ristorantini, l'”Adegua Funchal” dove ho provato il loro piatto forte, la capra al vino rosso, davvero deliziosa. (10,50 € a persona). Unico inconveniente: il conto era stato un po' gonfiato (non sappiamo se l'hanno fatto appositamente, ma hanno subito ammesso il loro errore appena glielo abbiamo fatto notare) e il servizio è veramente lento.... 25 minuti per avere un conto!!
Terminiamo la serata degnamente nel tempio del Fado coimbrese, “A Capela” dove pagando un'entrata di 10 € (più bevande) ascoltiamo dell'ottimo fado anche se lo spettacolo non dura molto tempo come invece credevamo.

LUNEDI' 28 LUGLIO

Visto che Coimbra è veramente raccolta, dopo aver dedicato la mattina alla visita dei due conventi che stanno al di là del fiume, prendiamo un treno locale in direzione Luso (3,4 € A/R).
Luso è un bel paesino termale, ma soprattutto è il punto di partenza per fare una bella gita a piedi nella intricata e magica foresta di Buçaco dove addentrandoci al suo interno si arriva al Palace Hotel do Buçaco un eccentrico hotel di inizio '900.
Dopo tutto il duro cammino, prima di riprendere l'unico treno per il ritorno, ci concediamo una sosta alle terme di Luso dove ci facciamo fare un tonico massaggio assieme ad una doccia di Vichy (15,70 €).
Alla sera ceniamo al ristorante Zè Neto abbastanza bene per 12 € a persona: le quantità non sono grandi cone quelle di Leiria ed abbiamo l'impressione che questo locale sia diventato un po' troppo turistico.

MARTEDI' 29 LUGLIO

Al mattino ripartiamo per Porto, con il treno IC da Coimbra che costa molto meno dell'Alpa Pendular (10,5 € contro 15 €). Da Coimbra -A il treno suburbano è gratuito per prendere il treno da Coimbra -B, così come a Porto è gratuito il passaggio da Porto Campanha a Porto Sao Bento, la stazione che è in centro a Porto.
A Porto alloggiamo nell'albergo Dues Nacoes, molto carino (32 € a camera senza colazione), ma consigio di chiedere una doppia con guardaroba altrimenti le altre sprovviste sono veramente minuscole.
Inziamo perciò la visita della città da un buon caffè con paste alla pasticceria sottostante che ha il pregio di fare anche un buon caffè molto simile a quello italiano.
Visitiamo la chiesa Do Carmo, e saliamo sulla bella torre della chiesa di Clérigos, dove la fatica per i 225 scalini è ampiamente ricompensata dalla vista e dalla possibilità che ci offre di scattare belle fotografie.
Ritornando verso l'albergo passiamo per l'elegante Av dos Aliados dove c'è anche un ufficio turistico per prendere un po' di informazioni. A tal proposito, visto che questo ufficio ha solo cartine delle metropolitana per avere una cartina degli autobus bisogna arrivare fino alla vicina stazione della metropolitana di Trindade, mentre per avere informazioni sugli orario dei comodi suburbanos bisongna fare riferimento alla stazione di Sao Bento.
Proprio per l'estrema comodità di questi ultimi, decidiamo di scappare subito a vedere Guimarães. Il treno è convenientissimo (4,30 € A/R) e in poco più di un'ora siamo nell'interno della regione del Minho a goderci questa bella città che merita una visita sia per il centro storico patrimonio dell'UNESCO che per il Paço Dos Duques (4€) residenza presidenziale fin dai tempi di Salazar.
Dopo una bella passeggiata nei vicoli medievali ed un bella birra bevuta a Largo de Olivera, ceniamo molto bene nell'adiacente Praça de Santiago nel ristorante Cozinha Regional Santiago per 14 € a persona prima di riprendere l'ultimo treno per porto e concludere la nostra giornata.

MERCOLEDI' 30 LUGLIO

Di buon mattimo ricominciamo la visita di Porto dal quartiere della Riberia, patrimonio dell'UNESCO, dove partecipiamo all'interessantissima visita del palazzo della Bolsa (5 €).
A piedi risaliamo le colline della città raggiungendo il Se e successivamente attrraversando a piedi nella parte alta il Ponte Dom Luis I per raggiungere il cuore dello stoccaggio del Porto Vila Nova de Gaia.
Pranziamo in uno dei tanti cafè sul molo per poi salire a piedi la collina fino al raggiungimento delle cantine Taylor's.
In questa cantina partecipiano alla visita guidata molto simpatica accompagnata da un buon assaggio di due qualità di Porto, il bianco e il rosso LBV una delle migliori qualità.
Ridiscesi e tornati a Porto passeggiamo nel quartiere di piazza Batalha per concludere mangiando a Pedro dos Frango (7 €) ovviamente una montagna di pollo (frango) arrosto con una montagna di patatine fritte.

GIOVEDI' 31 LUGLIO

Oggi decidiamo di fare una gita “turistica” nella valle del Douro, prendendo una imbarcazione attraverso l'agenzia Porto Tours, vicino alla cattedrale (55 €).
Anche se è un po' per turisti medi, decidiamo di farla per avere la possibilità di vedere in giornata i vigneti e le anse di questo fiume fino a Porto.
La gita consiste nel risalire prima la valle in treno fino a Peso da Regua, poi ci si imbarca nel traghetto e dopo aver pranzato a bordo si inizia a ridiscendere il fiume molto interessante sia per i paesaggi che si incontrano che per l'attraversamento di due chiuse.
All'arivo a Porto sulla sponda di Vila Nova de Gaia concludiamo degnamento la serata al ristorante “A Tasquinha” dove ci sbaffiamo anche due belle fette di torta fatta in casa per 22 € (ed anche qui attenti al conto che conteneva un secondo in più => fatteglielo notare ci hanno “ricompensato” con 2 bicchieri di buon porto.

VENERDI' 1 AGOSTO

Usando sempre i comodi treni suburbani partiamo in direzione Braga (4,30 € A/R). Braga è molto carina ed è da vedere soprattutto per la sua Cattedrale dove partecipiamo anche alla visita delle Capelle Reali e del Tesoro (2€) molto interessanti anche se a dir la verità la guida oltre a parlare solo portoghese si limita velocemente a leggere una breve descrizioni delle cose da vedere.
Approfittiamo della bella giornata per fare un salto al mare.
Prima torniamo a Porto e da lì proseguiamo con la metrpolitana linea rossa (B) per Vila do Conde.
Il mare è purtroppo molto mosso e visto che la spiaggia è piena di strani animaletti (!) gironzoliamo per la città e per il monastero dove si vede un bel panorama.
L'ultima sera a Lisbona la trascorriamo in giro tra Porto e Vila de Gaia a scattare foto e a goderci questa brezza estiva che per tutta la vacanza ci ha consentito di non sudare in ogni nostro spostamneto; non prima però di aver fatto una lauta cena sempre al ristorante “A Tasquinha”.

SABATO 2 AGOSTO

Visto che abbiamo il volo nel primo pomeriggio spendiamo la mattinata a dare un'occhiata alla strana e moderna Casa da Musica e con una comoda corsa in metropolitana (linea Viola (E) – 1,45 €) entriamo nel moderno e bellissimo aeroporto di Porto dove ci attende il rientro con Volareweb a mio avviso una delle low cost più belle nella quale io abbia mai volato....

CONCLUSIONI
Il Portogallo ci ha riservato più di una sorpresa positiva; è sicuramente un Paese con problemi di pulizia della città (A Porto alcuni vicoli sono anche decisamente maleodoranti) e di una diffusa presenza di mendicanti/barboni per le strade ma è anche molto genuino. Dalle trattorie dove si mangia ancora come “una volta” agli autisti che volano per le strette strade portoghese all'immancabile baccalà è sicuramente una terra da visitare per la sua originalità.
Le persone che abbiamo incontrato sono state tutte molto gentili ma anche molto riservate e difficilmente abbiamo trovato qualcuno pro-attivo nell'aiutarci o fornirci consigli.
Il clima è stato l'ideale per viaggiare: non ha quasi mai piovuto e non ha mai fatto ne freddo né caldo da sudare
Il fado sia di lisbona che di Coimbra è veramente qualcosa di emozionante e i costi sono decisamente inferiori a quelli italiani.
Insomma una nazione da scoprire, da vivere che ci rimarrà nel cuore ogni qual volta berremo ancora un bicchiere di buon Porto!